Collegamento Point to point Lan

Tutto ciò che ha a che fare con le reti

Moderatore: Federico.Lagni

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demonius27
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Iscritto il: dom 04 lug , 2010 11:36 am

Ciao a tutti , siccome sto studiando per il CCent, sono arrivato ai fondamenti di Wan e precisamente al collegamento point-to point. Ho alcuni dubbi, potete controllare se il mio ragionamento è corretto o vi sono alcuni errori in quello che ho scritto?. Partiamo:

Con il collegamento point to point mettiamo che voglio collegare il sito principale a due filiali. Prima cosa devo avere un router sul sito principale, poi due interfacce seriali a cui collegare i cavi dei due CSU\DSU, naturalmente due CSU\DSU, e far partire ogni linea dal CSU\DSU da collegare agli switch Telco (quindi in questo caso le linee dedicate sono due?). Dall’altra estremità ci vogliono 1 router per ogni filiale, un’interfaccia seriale per ogni router a cui collegare il CSU\DSU,un CSU\DSU per ogni filiale, e far partire ogni linea dal CSU\DSU agli switch telco. In questo caso sono altre due linee dedicate per un totale di quattro oppure le linee in totale rimangono sempre 2?. Vi prego di essere il più semplice possibili. Grazie
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stefano.pilla
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Ciao,
il tuo ragionamento è giusto nel senso in realtà le "linee fisiche" sono 4 ma i "canali logici" sono 2...

Facciamo un esempio...
Considera 3 aziende che si collegano a internet con una normale connessione ADSL. Ogni azienda avrà la propria connessione ad internet e quindi in realtà le connessioni ADSL attive sono 4. Quindi connessioni "fisiche" 4 ma in realtà i punto-punto sono 2, ma non stiamo parlando di leased line!!!

Discorso diverso vale per le connessioni dedicate in cui chiedi all'operatore di collegarti tre sedi. Li in realtà il canale di comunicazione dedicato è uno per ogni coppia di azienda quindi in totale 2 sia fisiche che logiche.

Azienda B < ----- > Azienda A < ----> Azienda C

logicamente gli indirizzi delle punto-punto come ben saprai dovranno appartenere alla stessa subnet.

Per le linee dedicate (Leased Line) la Telco ti darà "una linea dedicata punto-punto" e non "la connessione alla rete per fare il punto-punto" quindi 2 connessioni totali!

Ciao
Stefano Pilla

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demonius27
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Grazie stefano. Mi chiedevo un'altra cosa. Nel caso dei frame Relay sempre su linee dedicate (riprendendo sempre il discorso delle tre aziende) avrei tre access link (in pratica ogni router dell'azienda collegato agli switch della Telco) e un circuito virtuale che lavora su tutti e tre i siti? O sto sbagliando nel ragionamento?.

P.S Scusami in questo caso la connessione fisica è una, oppure gli access link si rifanno alle connessioni fisiche e quindi sono 3?
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stefano.pilla
Cisco fan
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Ciao,

allora nel caso hai una connessione punto-punto (quindi una linea dedicata) le connessioni saranno sempre 2 (una per l'azienda A verso B e l'altra per l'azienda A verso C)

Il protocollo Frame Relay fa parte del livello 2 della pila ISO/OSI ed in particolare utilizza il DLCI per identificare il percorso tra la sorgente e la destinazione. Ogni DLCI ha significato solo localmente e ad ogni DLCI generalmente corrisponde ad un undirizzo IP (quello del next-hop).

Il collegamento tra source e destination viene chiamato circuto virtuale (VC) e può essere di tipo statico (PVC - tipico dei collegamenti router-to-router) o dinamico (SVC - tipico dei collegamenti router-to-switch frame relay).

Le topologie di rete in questo caso possono essere di tre tipi:
Full mesh (completamente magliate)
Partial Mesh (parzialmente magliate)
Hub and Spoke

Nel primo caso ogni nodo è direttamente collegato a tutti gli altri (il numero di collegamenti necessari è N*(N-1)/2, dove N rappresenta il numero di nodi).

Nel secondo caso, invece, abbiamo una magliatura non completa...

Nel terzo, ad un router sono collegati più router contemporaneamente.
Ciò viene realizzato configurando delle interfacce virtuali, ciascuna con il proprio DLCI, in modo da consentire la creazione di più VC sfruttando un unico collegamento fisico, rappresentato dal classico cavo seriale.

Nell'ambito dei dispositivi Cisco, la creazione di un Virtual Circuit può essere effettuata manualmente, ovvero creando una mappatura statica tra DLCI ed indirizzo IP, oppure in modo dinamico. Quest'ultima opzione prevede l'uso della cosiddetta LMI (Local Management Interface), la quale, sfruttando gli Inverse ARP, riesce a ricavare automaticamente l'indirizzo IP dei router direttamente connessi ed associarli ad uno dei DLCI disponibili.

Se vuoi posso approfondire ma non penso sia il caso... :-)

Spero ti abbia chiarito le idee e non ti abbia confuso ancora di più...

Ciao
Stefano Pilla

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