VPN un pò di teria e di pratica...chi mi aiuta?
Inviato: gio 08 feb , 2007 11:30 pm
Ho due bei 837 nuovi di pacca e mi sono detto : perchè non mandare in pensione il fido 2600 e cominciare a creare una bella rete geografica sfruttando la funzionalità VPN che hanno sti router?
Visto che supportano SDM e lo avevano su mi sono detto : mo faccio tutto da web.
Devo dire che l'interfaccia SDM è molto stabile,curata e velocizza veramente la configurazione poi ha il grande pregio che cose "fini" che magari da CLI sfuggono o sono troppo lunghe vengono fatte in un attimo...ciò ci permette di sfruttare veramente i mostri mostriciattoli....
Vengo al dunque:
Ho intenzione di creare un tunnel VPN da casa mia all'ufficio e dopo un po di testing ,cominciare a OBBLIGARE i miei clienti a buttare i vari giocattolini netgear e via dicendo e prendesi dei bei CISCO .
Qual'è la configurazione che mi conviene adottare tenendo presente in primo luogo la sicurezza,poi che giocherò anche con un po di VOIP (QoS necessario quindi)?
Io l'ho pensata così : si va di network classe C ovvero un router avrà indirizzo interfaccia ethernet 192.168.0.1 255.255.0.0 l'altro 192.168.1.1 un altro 192.168.2.1 e via dicendo.
Mi piacerebbe anche usare DHCP per tutti i PC quindi ogni rete avrà un pool d'indirizzi.Il dubbio e che quando sono su i tunnel VPN gli host come faranno a sapere qual'è il loro server DHCP?Non c'è il rischio che un host della rete 192.168.0.0 si becchi un lease da un router su rete 192.168.1.0?
Altra cosa carina che mi piacerebbe è quella di far uscire tutto il traffico internet da un unico router ...penso che questo sia fattibile a livello di roting no ?
Ultima cosa se faccio una VPN "site to site" mi precludo la possibilità di far connettere client remoti?
Qual'è la differenza tra "site to site" e "easy VPN"?
Se qualcuno avrà mai il coraggio di leggere sta solfa e anche di rispondere magari,lo ringrazio fin d'ora.
Visto che supportano SDM e lo avevano su mi sono detto : mo faccio tutto da web.
Devo dire che l'interfaccia SDM è molto stabile,curata e velocizza veramente la configurazione poi ha il grande pregio che cose "fini" che magari da CLI sfuggono o sono troppo lunghe vengono fatte in un attimo...ciò ci permette di sfruttare veramente i mostri mostriciattoli....
Vengo al dunque:
Ho intenzione di creare un tunnel VPN da casa mia all'ufficio e dopo un po di testing ,cominciare a OBBLIGARE i miei clienti a buttare i vari giocattolini netgear e via dicendo e prendesi dei bei CISCO .
Qual'è la configurazione che mi conviene adottare tenendo presente in primo luogo la sicurezza,poi che giocherò anche con un po di VOIP (QoS necessario quindi)?
Io l'ho pensata così : si va di network classe C ovvero un router avrà indirizzo interfaccia ethernet 192.168.0.1 255.255.0.0 l'altro 192.168.1.1 un altro 192.168.2.1 e via dicendo.
Mi piacerebbe anche usare DHCP per tutti i PC quindi ogni rete avrà un pool d'indirizzi.Il dubbio e che quando sono su i tunnel VPN gli host come faranno a sapere qual'è il loro server DHCP?Non c'è il rischio che un host della rete 192.168.0.0 si becchi un lease da un router su rete 192.168.1.0?
Altra cosa carina che mi piacerebbe è quella di far uscire tutto il traffico internet da un unico router ...penso che questo sia fattibile a livello di roting no ?
Ultima cosa se faccio una VPN "site to site" mi precludo la possibilità di far connettere client remoti?
Qual'è la differenza tra "site to site" e "easy VPN"?
Se qualcuno avrà mai il coraggio di leggere sta solfa e anche di rispondere magari,lo ringrazio fin d'ora.