davidinho ha scritto:allora ti spiego bene la situazione com'è:
io dovrei spiegare gli IP agli esami e parlando dovrei dire che per contrastare il problema del numero limitato di IP si sono utilizzati vari metodi tra cui il subnetting
E il NAT / PAT, ovviamente.
spiego che la rete viene divisa in più sottoreti e per far questo la parte di indirizzo IP riservata all'host viene sezionata per indicare cosi anche la subnet
la mia "fissazione" dei router nasce dallo schema che ho sul libro in cui è disegnato un router principale collegato da una parte con l'esterno della rete e dall'altra a tanti altri router che a loro volta sono collegati a dei pc
Pensavo di aver gia' detto piu' volte che ogni router deve avere piu' indirizzi.
allora ad esempio il router principale che indirizzo potrebbe avere su l'entrata e quale su l'uscita?
due indirizzi completamente diversi o che hanno qualcosa in comune?
inoltre quando si fa un traceroute ed un pacchetto passa attraverso un router quale dei 2 IP del router per cui passa vengono restituiti?
Codice: Seleziona tutto
Non vuoi usare 140.83.0.0/27? Ovviamente sei libero di non usarlo.
non lo prendo in considerazione in quanto prima non era utilizzato se non sbaglio ed io devo spiegare come funzionava prima...
quando fai un traceroute dovresti vedere risposte dalle interfacce che puntano verso
di te.
Se hai tre interfacce sul tuo routerone, metti 3 indirizzi li', uno per subnet. E non servono altri router se questo e' tutto quello che vuoi fare.
Magari ti inventi una cosa piu' grande per mostrare maschere diverse su interfacce diverse, in particolare le maschere /30 sui collegamenti fra 2 router. E magari mostri pure come progettare
una rete per poter riassumere le reti quando fai il routing.
Il NAT/PAT e' un argomento a parte? Se stai parlando di come risparmiare indirizzi IP
sembra fondamentale. E anche l'uso di indirizzo privati.