Alla fine una parte di ragione la avete tutti; ognuno ha messo una fetta di torta per creare la torta completa, almeno mangiamo ..
Però ce pur sempre una triste realtà secondo me... per esempio quando un azienda informatica,di telecomunicazioni, o attinente, ha un fatturato nel 2008 di 100K euro, nel 2009 fattura 200K, nel 2010 invece arriva a 300K e cosi via; pagherà la propria forza lavoro sempre con il salario del 2008, e sarà cosi anche per il 2011, 2012, 2013... nel 2015 arriva l'aumento... 200 euro che paragonati all'inflazione temporale sono quel che sono.
Beh qualcosa cambia, ti regalano forse il panettone (sottomarca) a natale
In un azienda, o ente, o struttura di altro genere, è ilvertice della piramide che si gonfia le tasche.
Quando si giunge sul posto di lavoro.. nel parcheggio, la Q7, la cayman,la serie 7,la sl,l'X5; non sono di proprietà di chi ha piu' certificazioni e ci lavora da 30 anni dentro. E premetto che chi viene con quelle lunedi, il martedi avrà un auto differente, e non è la renault 5..
Come da post precedenti, quando si parla di aumenti e compagnia bella, occhio... poiche motivi per calare la propria retribuzione sono sempre tanti, motivi per alzarla non ci sono mai, e se ne esistesse 1, viene posticipato fino alla propria morte naturale.
I punti contrattuali a favore di chi li stipula sono sempre tassativamente rispettati, la manciata di quelli a favore del lavoratore meglio non dire che fine fanno.
Lauree, certificazioni, master, si ben vengano; ma chi assume personale qualificato o no, interessa che essi producano denaro per l'azienda, soldi signori...soldi....denaro liquido.
Per esempio se pinco pallino 1 fa rendere all' impresa 10K euro al mese, e pinco pallino 2 laureato con 132 e lode ne fa rendere 1K, chi assumono ?
In questo forum ci sono parecchie persone valide veramente ma non perche hanno una certificazione; ma bensi perchè è una loro passione,un loro modo di vivere la vita, una cosa con cui si sono sposati (a livello tecnico parlo eh
), ma non verranno mai renumerati neanche per 1/3 del loro valore effettivo.
Io sono pentito di essermi laureato in informatica quando mi sono confrontato con le proposte di lavoro, anzi con le proposte di salari.
Alcuni compagni dell'epoca che hanno iniziato a lavorare a 19 anni sono miglia più avanti.
L'Italia... il paese in cui ci si accontenta sempre e comunque.
Ed alla fine scusatemi tanto, ma questo paese non crede minimamente nei giovani potenziali, se ne "sbatte" altamente dello sviluppo, della ricerca e di tutto quello che puo servire ad alzare il nome della nostra bandiera. Accontentiamoci di averla alzata ai mondiali...
Naturalmente dico ciò a "mio parere"; e da essere umano posso anche sbagliarmi o aver compreso male la vita.